
Parrocchia Regina Pacis
"Ultimo per fondazione è a Monopoli il convento di Maria Regina Pacis dei Padri Passionisti giunti in Puglia, provenienti dall’ Abruzzo, nel 1866 perché espulsi da quella regione dalla soppressione operata dal governo sabaudo. In Terra di Puglia i padri della Congregazione Passionista, voluta da Paolo Danei ed approvata per la prima volta da Benedetto XIV, trovarono accoglienza a Manduria in un modesto alloggio dal quale nel 1867 furono sfrattati.
Nel 1881 però si aprì, sempre nella stessa cittadina, un nuovo convento e con esso la Casa Madre della Provincia Passionista di Puglia, Basilicata e Calabria. A questa fondazione seguirono quelle di Novoli e Ceglie Messapica. A Monopoli, già dal 1890 la fugace presenza dei Passionisti aveva suscitato interesse tra la popolazione ma si dovette attendere il 1921 per la costruzione, ad iniziativa di un comitato cittadino, di una cappella con poche stanze annessevi su un suolo donato alla Congregazione dal canonico don Vito Aversa.
Il 14 Settembre 1947, si pose la prima pietra della nuova e bella chiesa Regina Pacis progettata dall’ingegnere Giambattista Giannoccaro. Alla fine del 1949 la chiesa fu benedetta e nel 1970 fu elevata al titolo parrocchiale ed affidata alle cure dei Passionisti i quali, nel 1984, la lasciarono definitivamente. La chiesa è linda nella sua semplicità, modesta e graziosa nel suo breve portico, accogliente per la luce e per i santi che vanno incontro ai fedeli".1
"All’interno di particolare interesse è l’olio su tavola di Lucillo Grassi, raffigurante la Madonna. Dello stesso autore sono gli affreschi (stile rinascimento) uno rappresentante la Natività e l’altro l’ incoronazione della Beata Vergine in cielo. Un bel colpo d’occhio, per la vivace cromaticità ci riservano dieci quadri affrescati con dodici apostoli dietro l’abside. Di indubbia considerazione anche due gruppi scultorei: sul lato sinistro, il Cristo crocifisso che libera un braccio per tenderlo a S. Paolo, fondatore dell’ordine; di fronte la Madonna Addolorata e due Santi in contemplazione, S. Gemma Galgani e S. Gabriele dell’Addolorata. Forte il culto per la Vergine, specie in Maggio, quando la statua è portata nella comunità per il Santo Rosario".2
1 Michele Pirrelli, Tra Conventi e Monasteri, le case religiose a Monopoli.
2 Francesco Pepe, Monopoli città unica, guida turistica e culturale, Zaccaria edizioni.
CREDITI: Comune di Monopoli.