Festa Patronale – Madonna della Madia
L'icona bizantina, la zattera e quella moltitudine di gente che si accalca al porto per accogliere la Madonna della Madia, così la dicono in loco.
Si ripete il miracolo, la sagra a mare che sa di fede e tradizione antica quanto le Crociate, con la zattera che riporta a terra la Madonna dei monopolitani e di un territorio ben più ampio, del Sud barese, quello che questa miracolosa immagine visitò in processione nel 1954, in segno di saluto alla sua gente, dopo la tremenda esperienza della Grande Guerra.
Ritorna alla sua gente ogni anno, prima con l'appuntamento del 14 di agosto (alle 20.30) a cui fa seguito quello tradizionale del 16 dicembre (alle 5 del mattino).
Arriva su una zattera la preziosa icona della Madonna della Madia, la pellegrina, la navigatrice, la Madonna architetta, scortata questa volta da marinai, mentre la storia la vuole in compagnia degli angeli.
Così amano ricordarla i monopolitani (e non solo) fin dal lontano 16 dicembre del 1117, data del primo approdo. Ad accoglierla allora c'era il vescovo Romualdo che all'Assunta affidò le sue preghiere.
Oggi vi sono il vescovo Domenico Padovano e il rettore della cattedrale mons. Vincenzo Muolo e almeno 20 mila fedeli.
Nell'ultimo tratto di mare, prima di toccare la banchina del molo di Cala Fontanelle, la zattera viene scortata da subacquei che con le loro torce illuminano il percorso, in una scenografia che ha dell'irripetibile, con un fondale scenico fatto di stelle e di fuochi d'artificio quando l'oscurità salda il mare al cielo. Poi segue la processione con le autorità civili e militari.
CREDITI: Comune di Monopoli.