Biblioteca civica
Nel 1956, durante l’amministrazione guidata dal sindaco Angelo Sorino, giunge a compimento l’iter per l’istituzione della Biblioteca Comunale “Prospero Rendella”.
A promuoverla è il prof. sen. Luigi Russo, direttore onorario, coadiuvato da Angelo Menga e Giuseppe Cavallo.
Il 21 aprile 1958 viene organizzata la “Mostra Bibliografica di Scrittori e Cose Monopolitane“.
Nell’occasione viene inaugurata ufficialmente la Biblioteca, alla presenza dell’on. Aldo Moro, amico personale del senatore Luigi Russo.
Nel 1985 si tiene il Convegno “Monopoli nell’Età del Rinascimento”.
Nel tempo, con acquisti del Comune e per donazioni di famiglie e privati cittadini, il patrimonio archivistico si arricchisce con oltre 100.000 libri e documenti.
Nel grande Salone al primo piano studenti, studiosi e cittadini si alimentano di letture e di cultura, seguiti dal direttore Sante Moretti.
Fino agli anni ’70, a piano terra, sotto i portici del palazzo, continua a svolgersi il “Mercato del Pesce”, dove i marinai locali vendono all’asta il pescato delle loro barche.
Verso la Nuova Biblioteca
Nel 2005, per i lavori di adeguamento funzionale del palazzo viene chiusa la Biblioteca e il patrimonio librario viene trasferito in un deposito di Rutigliano.
Nell’ottobre 2006, durante l’amministrazione del sindaco Paolo Antonio Leoci, si tiene il convegno regionale “La Biblioteca come risorsa”.
Nel 2010 si attiva al piano terra la sezione Biblioteca dei Ragazzi con il coordinamento di Paolo Damore.
Nel dicembre 2014, durante l’amministrazione del sindaco Emilio Romani, viene approvato il progetto per il restauro e la nuova riorganizzazione della Biblioteca.
Il 4 giugno 2015, con l’intervento della prof. ssa Antonella Agnoli, esperta del settore teatrale, coadiuvata dal gruppo degli Amici della Biblioteca, viene presentato il progetto organizzativo e funzionale.
Nel novembre 2017 viene inaugurata.
Nel gennaio 2018 viene completata la ristrutturazione dell’immobile.
Nel novembre 2019, durante l’amministrazione del sindaco Angelo Annese, vengono inaugurati nuovi spazi: Music Lab, Food Lab e l’Ufficio Informazione Turistica.
L’organizzazione e la gestione sono seguite dal dirigente comunale Pietro D’Amico, dalla direttrice Marianna Capozza e dall’assessore alla cultura Rosanna Perricci.
Oggi la Biblioteca rappresenta un nuovo luogo, lontano dall’immaginario collettivo, dove i cittadini, specie i giovani, possono ritrovarsi, avvicinarsi alla cultura, all’informazione e a tutti gli strumenti di comunicazione.
Un luogo polifunzionale, convergente ed inclusivo, capace di attivare nuove energie della e nella comunità, dove leggere, ascoltare, vedere, suonare, conoscere, partecipare, stare insieme, sono i nuovi verbi della cultura moderna.
La “Prospero Rendella” di Monopoli è l’espressione piena del Manifesto UNESCO delle Biblioteche, è la nuova “Piazza del Sapere” in cui potersi ritrovare, crescere e migliorare sé stessi e l’intera società, nel culto della partecipazione e della libertà.
Si ringrazia il Professore Carbonara S. per i riferimenti storici.
CREDITI: Comune di Monopoli.